Capodarco l'altro festival

 Il corto nasce da un viaggio ad Illizi, città algerina nel cuore del deserto del Sahara, al confine con il Niger e la Libia. E’ un'immersione nel mondo dei Tuareg: gli abiti tipici, la cucina, la scrittura berbera “Tifinagh”, l’emigrazione verso Nord e il contrabbando, l’universo dei “Jinn” (gli spiriti del deserto). I protagonisti sono “kel tamashek” (coloro che parlano “Tamashek”, lingua berbera dei Tuareg) come Jean – Claude Raskar, di padre belga e madre francese – Tuareg che ha preferito la sabbia all’Europa. O Ramdane che racconta la società Tuareg e i suoi gradini.